Si tratta di un omicidio-suicidio quello che si è consumato intorno alle 3:30 della notte appena trascorsa ad Aprilia. Stando a quanto traspare dalle informazioni fornite dai carabinieri intervenuti sul posto, al termine di una lite scaturita per motivi in corso di accertamento, un uomo di 48 anni (C.C. di Caltanissetta) avrebbe esploso tre colpi di revolver cal.38, legalmente detenuto, che hanno attinto, colpendola al torace e causandone la morte, la moglie 45 enne S.G.C, anche lei originaria della provincia siciliana.
L’uomo, dopo aver commesso il delitto, si è poi suicidato sparandosi un colpo in testa con la stessa arma utilizzata per fare fuoco sulla consorte.
I carabinieri sono giunti sul luogo dell’accaduto, avvertiti da una parente convivente con la coppia e, dai primi accertamenti svolti, si appurava che i due congiunti, provenienti dal comune di Marino (RM) non avessero in corso alcuna causa di separazione ed erano giunti nel comune apriliano dal maggio di quest’anno, esercitando l’attività di commercianti.
Sono in corso ulteriori indagini coordinate dalla Procura della Repubblica competente.
