Nella notte appena trascorsa gli agenti del Commissariato di Polizia di Terracina sono intervenuti in soccorso di quattro giovani minacciati da un uomo che impugnava una pistola.
Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’autore delle minacce, vista la tarda ora, esasperato dagli schiamazzi provenienti da un parco, sarebbe uscito di casa impugnando una delle armi legalmente detenute, minacciando di farne uso se non si fossero dispersi i presenti che sostavano nei pressi della propria abitazione.
I quattro giovani, tutti di età compresa tra i 19 e i 21 anni, stavano trascorrendo le ultime ore di una giornata trascorsa insieme per festeggiare la chiusura della sessione estiva degli esami universitari. Improvvisamente davanti a loro si è palesato un uomo di mezza età che, impugnando una pistola e nel pieno di una crisi di nervi, li ha presi di mira puntandogli l’arma contro ad una distanza di pochi metri.
I malcapitati, rimasti impietriti, hanno provato a spiegare all’uomo che probabilmente aveva avuto una reazione esagerata e che non era da addebitare a loro il disturbo del suo riposo. L’uomo, però, deciso ad allontanare i presenti, ha continuato a minacciare di fare fuoco.
Mentre si sono allontanati, i giovanni hanno dato l’allarme contattando il 113. La Volante sopraggiunta nell’immediatezza dei fatti ha rintracciato l’uomo che, da un controllo, è risultato possessore di armi legalmente detenute presso la propria abitazione di cui 1 fucile da caccia e 2 pistole, una delle quali corrispondente alla descrizione fatta dalle vittime e dotata di idoneo munizionamento.
L’uomo, un 50enne terracinese, è stato così denunciato, mentre le armi e tutto il munizionamento sequestrato, al pari dei titoli che ne autorizzavano la detenzione.
