Un atto intimitatorio contro il segretario dell’associazione Nazionale Vittime delle ‘Marocchinate”, Emiliano Ciotti. È quanto denuncia lo stesso Ciotti sulle sue pagine social. I fatti sono avvenuti nella tarda serata di ieri presso la stazione ferroviaria di Sezze Romano.
Al suo arrivo in stazione, il segretario Ciotti ha trovato la sua auto danneggiata dal lancio di centinaia di sassi.
“Proprio questa settimana – racconta Emiliano Ciotti – grazie a una tv web abbiamo parlato degli stupri a Sezze e di Cerroni Eugenio cittadino del luogo che con la propria vita ha difeso una donna violentata dai marocchini. Non crediamo nelle casualità…. Evidentemente qualcuno non vuole che se ne parli”.
