La sanità pontina è messa in difficoltà dall’aumento vertiginoso dei casi Covid, così questa mattina si è assistito a uno scontro tra la Regione Lazio e il sindaco Damiano Coletta. Secondo le prime indiscrezioni la chiusura delle attività a mezzanotte è stato il massimo compromesso possibile tra i comuni pontini e la Regione Lazio pronta ad emanare un’ordinanza restrittiva dopo l’aumento dei casi che sta mettendo in difficoltà la sanità.
La Regione era orientata verso una misura più severa con chiusura alle 22. Si attende ora l’atto formale da parte dell’Ente per avere certezze.
sindaco di Latina Damiano Coletta ha ribadito ieri le sue posizioni di contrarietà a provvedimenti eccessivamente restrittivi: “Pur comprendendo le ragioni di preoccupazione per la salute pubblica, e considerando doveroso un richiamo alla responsabilità dei singoli cittadini che vogliamo sperare pronti a capire la situazione attuale di rischio, non vorremmo che provvedimenti eccessivamente severi ledessero un’economia che va ora, un po’ alla volta e faticosamente, riprendendosi”, aveva dichiarato il primo cittadino.
Coletta inoltre si è confrontato in mattinata anche con le associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti e ha incontrato i gestori dei pub che hanno annunciato una protesta corale contro la chiusura anticipata a mezzanotte.
Il sindaco non ha voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma parlerà probabilmente alla città in una diretta Fb.
