Nella giornata di ieri i carabinieri di Terracina, a conclusione di una mirata attività di indagine, hanno identificato e denunciato due persone ritenute responsabili – in concorso tra loro – del reato di insolvenza fraudolenta ai danni di diverse attività di Terracina.
In base a quanto ricostruito dai militari dell’Arma, i due – un uomo di 39 anni e una donna di un anno più giovane – dissimulando preventivamente il proprio stato di insolvenza, tra agosto e settembre di quest’anno avrebbero acquistato e usufruito di beni e servizi (per un totale di circa 500 euro) senza saldare il debito nei confronti di sei attività della città.
