Dando attuazione all’intesa raggiunta con la ASL, grazie alla disponibilità di alcuni medici di base operanti ad Itri, da mercoledì 16 dicembre sarà possibile effettuare il tampone veloce presso il Museo del Brigantaggio. È quanto fa sapere il comune di Itri tramite la sua pagina social.
Il servizio, assolutamente gratuito, verrà svolto nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 9,30.
”Ho ricevuto in Comune questa mattina il dott. Aristide Iacotucci, in rappresentanza dei medici che hanno aderito all’iniziativa, e dallo stesso sono stato reso edotto sui criteri in forza dei quali sarà possibile sottoporsi all’esame – ha detto il sindaco Fargiorgio -. Innanzitutto, occorrerà prenotarsi attraverso il proprio medico di base, che provvederà poi ad acquisire la comunicazione contenente giorno ed orario di effettuazione del tampone.
Potranno accedere al servizio le sole persone asintomatiche, che abbiano bisogno dell’esito del tampone per far rientro al proprio posto di lavoro o per far ritorno a scuola. Allo stesso modo, potranno accedervi coloro che siano appena rientrati da Paesi e zone a rischio o comunque classificati come rossi, così come le persone che, per qualsivoglia ragione, debbano recarsi in altri posti, regioni o Paesi per il cui accesso sia richiesto l’esito, negativo, di un tampone effettuato un certo numero di ore prima dell’ingresso. Infine, potranno avvalersi del servizio le persone alle quali, ai fini di un ricovero presso un ospedale o altro istituto di cura, sia stato richiesto di presentarsi con un tampone negativo.
Invito la cittadinanza a rispettare le regole fissate dalla Asl per l’effettuazione del tampone e quindi a non presentarsi presso la struttura senza la preventiva registrazione e prenotazione eseguita attraverso il proprio medico di base.
Ritengo che questo sia un importante servizio per la nostra comunità, anche perché evita a chi ne avesse bisogno di sottoporsi ad estenuanti liste e file di attesa e quindi consente di ricevere in tempi molto rapidi una risposta che permetta di dissipare i dubbi sulla eventuale positività al Covid”.
