La provincia di Latina, ed in particolare la comunità di Sonnino, è sconvolta. La morte di Vittorio Iacovacci, rimasto ucciso nell’agguato nella Repubblica Democratica del Congo assieme all’ambasciatore italiano Luca Attanasio, è arrivata nella tarda mattinata. Proprio a Sonnino vivono i genitori e la fidanzata di Iacovacci. Avrebbe compiuto 31 anni tra un mese Vittorio Iacovacci, e dal 2016 operava presso il battaglione Gorizia.
“Una notizia straziante e dolorosa – ha commentato il sindaco di Sonnino, Luciano De Angelis, sulla sua pagina Facebook – che lascia attoniti per la drammaticità e la violenza. Sono rattristato per la morte dell’ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio, rimasto ucciso insieme al nostro paesano Vittorio Iacovacci, un militare dell’Arma dei Carabinieri, e all’autista, nella cittadina di Kanyamahoro, l’area Est del Congo al confine con il Rwanda. Voglio condannare con fermezza questa azione violenta e vigliacca, si tratta di una enorme tragedia a cui non possiamo restare indifferenti”.
“Vittorio – continua il sindaco De Angelis – appena trentenne, ha pagato con la vita il suo spirito di sacrificio e l’abnegazione per la divisa che indossava. Ci stringiamo al dolore dei familiari e di tutte le persone che lo conoscevano. Il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino”.
