“Gli studenti della scuola media “G. Cena” di Latina ancora privati della possibilità di svolgere attività fisica nelle palestre presenti nell’Istituto”. Inizia così l’affondo del consigliere comunale Vincenzo Valletta (Lega), che chiede l’intervento del sindaco nella palestra della scuola cittadina.
“Da settimane – spiega Valletta – ricevo segnalazioni da parte dei genitori degli alunni che sono costretti a fare lezione di educazione fisica all’esterno, nella corte della scuola. Raccogliendo questo appello ad intervenire, al fine di comprendere quale fosse lo stato dell’arte e vedere con i miei occhi quali ostacoli impediscano di fatto l’utilizzo delle palestre, ho presentato, in qualità di consigliere comunale di Latina, quindi del ruolo istituzionale che ricopro e delle attività ispettive che mi competono, formale richiesta di sopralluogo alla presidenza dell’Istituto che ha dato il via libera.
Nel corso della visita nella struttura, ed in particolar modo nella palestra, è stato impossibile non notare come il controsoffitto sia del tutto disconnesso. La copertura presente si è staccata e la rete di protezione a maglie larghe inserita per proteggerla risulta essere del tutto inadeguata a garantire la sicurezza dei ragazzi. In tale contesto è emerso che il Comune di Latina ad ottobre 2020 ha inviato una squadra sul posto che ha effettuato alcuni piccoli, sommari, lavori di manutenzione ma non è in alcun modo intervenuta per risolvere tale problematica.
A gennaio 2021, considerati i disagi a carico dei ragazzi ma anche della responsabilità in capo alla dirigenza in termini di garantire la sicurezza degli alunni, la presidenza dell’Istituto ha inoltrato una ulteriore richiesta di intervento al Comune di Latina per verificare le criticità in atto e programmare nel più breve tempo possibile i lavori di ristrutturazione e manutenzione della copertura del soffitto della palestra.
In tale contesto, e considerato che stando le notizie in nostro possesso, dopo due mesi nessuna risposta è stata fornita alla scuola, ho deciso di depositare una interrogazione con la quale chiedo al sindaco e agli assessori competenti di conoscere, tra l’altro, le ragioni per cui ad oggi a diversi mesi dall’inizio della scuola, le palestra della “G. Cena” non siano state rese agibili e sicure assicurando ai ragazzi di poter effettuare le lezioni di educazione fisica in uno spazio adeguato anche a mantenere il distanziamento ed il rispetto delle attuali misure per contrastare la diffusione del Covid 19.
I nostri ragazzi stanno soffrendo e scontando già tante, troppe, difficoltà a causa della contingente emergenza che la pandemia sta portando con sé. Dare loro, e ai docenti, la possibilità almeno di avere spazi adeguati e sicuri in cui svolgere le proprie attività didattiche credo sia un dovere non declinabile da parte di chi amministra la città”.
