Gli agenti della Questura di Latina questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Latina, arrestando un ragazzo di 20 anni, T.A. le sue iniziali.
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per furto, rapina, ricettazione, rissa, violenza e minaccia a P.U., resistenza, lesioni personali, evasione, ha sempre mostrato una grande insofferenza a qualsiasi precetto, violando più volte in passato le misure alternative alla detenzione di cui stava beneficiando.
Giovedì scorso i poliziotti del Commissariato di Fondi sono dovuti intervenire nel centro cittadino in quanto il ragazzo, in preda ad un forte stato d’agitazione, stava prendendo a pugni e testate la porta d’ingresso del palazzo e la sua cassetta della posta. Nel corso dell’intervento l’uomo ha ripetutamente minacciato i poliziotti, continuando a sfogare la sua rabbia contro qualsiasi cosa gli capitasse a tiro.
Alla luce di tali gravi comportamenti, gli agenti hanno richiesto alla competente A.G. di valutare l’opportunità di inasprire la misura cautelare in atto, adeguandola al temperamento violento e insofferente dell’uomo.
Il Tribunale di Latina, condividendo pienamente l’analisi formulata, ha quindi disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Velletri a disposizione dell’A.G. competente.
