L’evento è stato suddiviso in tre parti, iniziando dai propedeutici per migliorare i Kihon, essenziali per l’equilibrio, la postura e le tecniche per svolgere successivamente i kata insieme al Maestri. A seguire gli atleti hanno svolto prima individualmente e poi a coppie combinazioni di tecniche di Kumite, in modo da essere pronti ad affrontare le prossime gare tranquilli e sicuri.La terza parte dell’evento ha previsto la simulazione di gara. Ogni maestro ha rivestito il ruolo di arbitro e gli atleti divisi per cintura hanno eseguito un kata a piacere davanti agli occhi attenti di tutti i maestri, anche se solo una simulazione i maestri avevano il compito di assegnare il punteggio all’atleta in base alla sua esecuzione.
Un modo non solo per preparare gli atleti alla gara ma soprattutto alla tensione che si deve affrontare prima delle competizioni davanti a maestri che non si conoscono. Alla fine sono stati premiati tutti gli atleti partecipanti. A consegnare il trofeo sono stati il vice sindaco Nicola Minniti e l’assessore allo sport Giuseppe Corelli, che hanno seguito le fasi organizzative. Il pranzo al sacco è invece stato offerto da Conad Superstore.
“Il Karate è una disciplina che oltre a rafforzare il corpo rafforza mente, spirito e carattere facendo aumentate la sicurezza e l’autostima all’atleta, ha anche una parte agonistica che se allenata bene e con continuità riesce a far affrontare gare con sicurezza e serenità”, ha spiegato il maestro Marone, ringraziando il Comune di Sermoneta per la costante vicinanza.
