Nel corso della mattinata del 30 gennaio a Latina, i Carabinieri della dipendente N.O.R. – Sezione operativa, a conclusione di mirati accertamenti effettuati unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, denunciavano in stato di libertà per il reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza:
– una donna classe 96 ivi residente, attualmente sottoposta agli arresti domiciliari per aver falsamente attestato il possesso di requisiti necessari per la percezione del sussidio del reddito di inclusione;
– un uomo classe 95 ivi residente, per aver omesso di comunicare, in qualità di componente di nucleo familiare, la propria posizione giuridica, percependo le somme erogate.
