Terracina: Elude l’alt e tenta di investire carabiniere, 22enne di Lenola arrestato dopo un inseguimento

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Questa mattina a Terracina i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno arrestato un 22enne di nazionalità tunisina residente a Lenola. Lo stesso è stato inoltre denunciato insieme ad un connazionale di 28 anni, domiciliato a Latina, per concorso in ricettazione e possesso di chiavi alterate o grimaldelli.

Nel corso della notte appena trascorsa il giovane, mentre era alla guida della sua auto con a bordo il 28enne, alla segnalazione di alt dei militari prima ha fatto finta di accostare sul margine destro, ma giunto all’altezza del carabiniere ha improvvisamente accelerato cercando di investirlo, non riuscendovi solo grazie alla prontezza di riflessi del militare che, con un balzo all’indietro, è riuscito a evitare l’impatto.

Ne è nato un inseguimento, nel corso del quale il 22enne ha più volte cercato di provocare l’impatto con il mezzo militare. In particolare, il conducente dell’autovettura, incurante degli avvisi audio-luminosi degli operanti, impegnava, contromano, una via centrale della città a velocità sostenuta, effettuando manovre azzardate che hanno messo in pericolo l’incolumità anche degli altri utenti della strada che in quel momento stavano circolando, terminando la corsa in una strada senza uscita, ove gli operanti sono riusciti a bloccarli.

I militari hanno effettuato perquisizioni personali e veicolare che hanno dato esito positivo, poiché i carabinieri hanno accertato che il veicolo su cui viaggiavano i fuggitivi era provento di furto, poiché denunciato rubato l’11 settembre presso la Questura di Latina dalla proprietaria, una donna di 64 anni residente a Latina.

All’interno del veicolo, i militari rinvenivano un piede di porco e una pinza taglia bulloni.
Il mezzo è stato riconsegnato all’avente diritto, mentre gli arnesi atti allo scasso sono stati sottoposti a sequestro.
L’arrestato, espletate le formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Terracina, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

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