Lotta al caporalato, controllate due aziende agricole tra Campoverde e Pontinia: denunciati due uomini

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Lotta al caporalato in provincia di Latina. Due distinte operazioni sono state svolte dai carabinieri nel territorio di Aprilia e di Pontinia.
I carabinieri della Stazione di Campoverde, in sinergia con i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina e dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, hanno proceduto al controllo di un’azienda agricola che si occupa di raccolta di prodotti autoctoni bengalesi mediante l’impego di 4 operai tutti identificati con età compresa dai 30 ai 48 anni.

Il titolare firmatario, un cittadino del Bangladesh di 33 anni residente a Roma, dopo gli accertamenti di rito, è stato denunciato poiché resosi responsabile delle violazioni di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, mancata sorveglianza sanitaria e mancata valutazione dei rischi e sanzionato amministrativamente per la violazione delle leggi afferenti l’impiego di lavoro sommerso con ammende di 2.847,68 euro per aver impiegato 2 lavoratori senza alcun contratto (in nero) su 4 presenti sul posto di lavoro al momento dell’accesso ispettivo e sanzioni amministrative per complessivi 6.400,00 euro.

A Pontinia, invece, i carabinieri, in sinergia con il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nel corso di un servizio di controllo sul contrasto al caporalato, hanno controllato un’altra azienda agricola. E’ stato denunciato un uomo di 55 anni residente a Priverno per non aver provveduto ad effettuare la prevista visita medica di idoneità al lavoro e per non aver assicurato una sufficiente formazione in materia di salute e sicurezza nei confronti dei lavoratori. Nel medesimo contesto veniva adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato 2 lavoratori in nero su 3, tutti in regola sul territorio nazionale.
Sono state inoltre elevate ammende per complessivi 3.274,83 euro e sanzioni amministrative per complessivi 10.300,00 euro.

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