Terracina: Folle inseguimento sulla Flacca, auto contro le aiuole e un palo Telecom: fermato 19enne di Fondi

Nella mattinata di ieri, sabato 14 dicembre, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Terracina, in sinergia con i colleghi di Fondi e di Formia, hanno arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato di arredi urbani, un ragazzo di 19 anni abitante a Fondi, volto già noto alle forze dell’ordine, nello stesso contesto denunciato anche per porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Nello specifico i carabinieri, nel corso di un posto di controllo, hanno intimato l’alt ad un’autovettura che, dopo aver decelerato, ha ripreso la corsa a forte velocità, rischiando di investire i militari per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce in direzione Fondi. Nel corso delle ricerche, il veicolo è stato ritrovato, parcheggiato sulla pubblica via, nei pressi di un bar in località Salto di Fondi. Nella circostanza, i militari, avendo riscontrato che il veicolo era chiuso, hanno controllato alcuni avventori del vicino locale senza riuscire ad individuare il proprietario del veicolo.

Dopo che i carabinieri erano usciti dal bar, tre persone appena controllate sono salite a bordo dell’auto, un’Audi A3, ripartendo a forte velocità sulla Flacca, in direzione Sperlonga.
Dopo circa 5 chilometri, il conducente del veicolo, poi identificato nel 19enne, ha perso il controllo del mezzo, andando ad impattare contro il cordolo di due aiuole, danneggiandole gravemente, per poi terminare la corsa contro un palo di legno della rete Telecom, danneggiandolo, tanto da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza.

I Carabinieri, pertanto, hanno svolto un controllo approfondito nei confronti dei tre occupanti il veicolo, tutti di età compresa tra i 18 e i 20 anni. Il conducente è stato trovato in possesso anche di un coltello a serramanico, detenuto in un marsupio e sottoposto a sequestro.
I tre ragazzi, per le lievi lesioni riportate, sono stati anche sottoposti a visite e accertamenti presso gli ospedali di Terracina e Formia, per poi poi dimessi con prognosi di pochi giorni.

Il veicolo, non marciante per i danni subiti, è stato affidato ad una depositeria giudiziaria.
Il 19enne arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato di arredi urbani, è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida con rito direttissimo. Nel medesimo contesto, l’indagato è stato denunciato anche per porto di armi o oggetti atti ad offendere.
I Carabinieri, inoltre, nei confronti dei 3 giovani hanno proposto l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Terracina per tre anni.