Latina: Lo sguardo ritrovato, l’intimità pittorica di Nicola Leone in mostra nella Casa del Combattente

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Ha superato le più rosee aspettative l’inaugurazione della mostra personale dell’artista contemporaneo Nicola Leone, svoltasi domenica 1 giugno, presso la suggestiva cornice della Casa del Combattente di Latina. Promosso dall’Associazione Culturale Il Cerchio delle Idee, il vernissage ha saputo toccare corde profonde, raccogliendo consensi sinceri e una partecipazione calorosa da parte del pubblico.
In esposizione una selezione di venti opere su tela, realizzate con tecniche miste, dal carboncino all’acrilico, che raccontano non solo un percorso artistico maturo, ma anche una traiettoria umana intensa, a tratti sofferta, sempre autentica.

Nicola Leone, artista partenopeo trapiantato a Latina dagli inizi degli anni ’70, torna sulla scena artistica dopo un lungo silenzio creativo, imposto da circostanze personali che lo avevano costretto a “mettere il cavalletto da parte”.
Questa mostra, non è solo una raccolta di quadri ma è un gesto profondamente intimo, un atto di rinascita. È, come lo definisce lo stesso Leone, «un dono a me stesso, e poi a chi ha ancora voglia di ascoltare il linguaggio delle immagini».

Visibilmente emozionato, l’artista ha dichiarato: «Sono davvero felice della testimonianza d’affetto che la città ha manifestato nei miei confronti. Dopo anni di silenzio, scoprire che c’è un interesse vivo per il mio modo di ‘raccontare’ questa porzione di mondo è davvero bello e commovente».
Le sue opere colpiscono per uno stile eclettico, dove il realismo si intreccia con l’intuizione e la poesia. Quadri che catturano l’apparente per suggerire l’invisibile. Particolarmente significativa la serie dedicata alla figura femminile, volti e sguardi che si rivelano in tutta la loro semplicità e profondità, lasciando trasparire una delicatezza rara.

Il linguaggio pittorico di Nicola Leone affonda le radici nella tradizione classica, ma guarda con coraggio e intelligenza alla contemporaneità, proponendo una visione personale e riconoscibile, capace di dialogare con lo spettatore in modo diretto e sincero. L’incontro con l’autore è stato seguito con interesse e partecipazione: il pubblico, composto da appassionati, critici, artisti e semplici curiosi, ha accolto con calore il ritorno sulla scena culturale di un artista che ha ancora molto da dire, da raccontare, da offrire.
La mostra rimarrà aperta al pubblico, con ingresso libero, nei seguenti orari: 10.00 – 12.30 e 16.30 – 19.00.

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