Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri di Priverno hanno sventato una truffa a danno di un uomo di 72 anni del luogo.
In particolare, i militari della predetta stazione sono entrati in azione su richiesta del denunciante che, resosi conto di essere stato raggirato e di aver subito una truffa, si è subito rivolto ai Carabinieri che, intervenuti immediatamente, sono riusciti a bloccare un bonifico dall’importo considerevole che l’uomo aveva appena eseguito a favore dei malfattori.
Nel dettaglio, il malcapitato ha consentito ai militari dell’Arma di ricostruire cosa fosse accaduto,
raccontando che, poco prima, aveva ricevuto sulla propria utenza cellulare un messaggio di testo con il quale gli avevano comunicato che gli era stata addebitato sul proprio corrente bancario un pagamento per 1.600,00, in ordine al quale avrebbe dovuto contattare il servizio clienti del proprio istituto di credito, per ricevere maggiori informazioni.
Aderendo all’invito rivoltogli, aveva poi contattato l’utenza fornitagli attraverso il messaggio, al quale gli aveva risposto un uomo che, fingendosi impiegato del proprio istituto di credito, gli aveva comunicato che sarebbe stato contattato dai Carabinieri di Priverno che erano a conoscenza dell’accaduto.
In ultimo, il malcapitato ha riferito ai militari
dell’Arma che, come anticipatogli aveva ricevuto una ulteriore telefonata da parte di un sedicente
sottufficiale dei Carabinieri di Priverno che lo aveva invitato a recarsi, quanto prima, in banca e ad
effettuare un bonifico per una somma rilevante, al fine di verificare l’operato degli impiegati della banca.
Pertanto, aveva aderito alla richiesta rivoltagli, per poi accorgersi, subito dopo, di essere stato raggirato e di
essere cascato nel tranello tesogli dai malfattori.
Pertanto i Carabinieri, hanno immediatamente contattato la banca, riuscendo ad evitare che l’operazione di bonifico, poc’anzi disposta, si perfezionasse.
Proseguono le indagini da parte dei Carabinieri di Priverno al fine di identificare gli autori della truffa.
