Cisterna: Premio letterario Invictus, il gran finale: ecco i vincitori

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Si è chiusa ieri sera, giovedì 4 settembre, nella suggestiva cornice della Corte di Palazzo Caetani di Cisterna di Latina, la sesta edizione del premio letterario Invictus che, dal 2020, ha aperto un punto d’osservazione e di discussione qualificato e credibile sulla letteratura sportiva italiana.
Invictus è diventato in poco tempo il più importante riconoscimento del settore per autori e case editrici, al punto da essere selezionato, insieme allo Strega e ai Lucca Comics, a rappresentare i premi letterari italiani alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, dove l’Italia è tornata ospite d’onore a 36 anni dall’ultima volta.

La giuria del Premio, presieduta dall’olimpionico del canottaggio Davide Tizzano e coordinata dal decano dei giornalisti sportivi Italo Cucci, ha raggiunto un verdetto unanime. È “Provaci ancora, mister Cascione” di Marco Marsullo, per Feltrinelli, a trionfare nella sesta edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus. Premio Grandi Lettori – Gruppo FS a “Senna: le verità” di Franco Nugnes per Minerva; premio Blu Banca a “F1 Backstage” di Riccardo Patrese e Giorgio Terruzzi per Rizzoli; premio Consorzio Stabile per lo sviluppo sostenibile a “Il mio calcio eretico” di Filippo Galli per Piemme edizioni; Premio STI a “Il giallo del tour” di Beppe conti per Minerva.

Nel parterre delle autorità anche il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore alla cultura Maria Innamorato, chiamati entrambi sul palco. Entrambi hanno sottolineato la forza della partnership tra l’amministrazione comunale di Cisterna e gli autori dell’iniziativa – in primis il suo ideatore Giovanni Di Giorgi – che proprio alla città ha legato il suo percorso e alla quale resta legata in maniera indissolubile. “Ci ritroviamo insieme per celebrare non solo lo sport – ha sottolineato il primo cittadino – ma anche la sua forza di ispirare racconti, sogni e nuove opportunità per i nostri giovani. Lo sport, così come la scrittura, è capace di raccontare storie vere, storie di obiettivi raggiunti con sudore, abnegazione, sacrificio. Storie di riscatto, di cadute e di rinascite, nelle quali ognuno di noi può identificarsi e prende spunto ed esempio”.

L’assessore Innamorato ha voluto mettere in luce il grande patrimonio storico, artistico e culturale di Cisterna che ha offerto fin dall’inizio la migliore location per questa iniziativa che si è consolidata ed è cresciuta di prestigio nel corso degli anni.
La serata è stata anche l’occasione per celebrare l’eccellenza sportiva del territorio, ossia il Cisterna Volley. In platea c’erano infatti l’amministratore unico Cristina Cruciani, dal Dg Candido Grande, dal team manager Danilo Cirelli, dal coach Daniele Morato e dai tre giocatori della squadra pontina Filippo Lanza, Alessandro Fanizza e Tommaso Guzzo.

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