Chiara Aggio, 30 anni di Norma, investita in via Epitaffio mentre attraversava la strada per raggiungere “Latina Formazione Lavoro”, è stata dichiarata “cerebralmente morta”. Il personale medico del reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina ha fatto il possibile per salvare la vita della giovane studentessa, ma le sue condizioni erano apparse da subito critiche. E dopo una settimana di agonia è arrivato l’epilogo peggiore.
La famiglia ha disposto la donazione degli organi. Con un atto di amore, dunque, la morte di Chiara servirà ad aiutare altre persone.
