Terremoto in Comune a Latina. Il Tar di Latina ha accolto uno dei ricorsi sul voto del 3 e 4 ottobre 2021 (primo turno della scorsa tornata elettorale) annullando di fatto il risultato delle elezioni. E’ stato infatti annullato l’esito del voto in 22 sezioni. La conseguenza è che il sindaco Damiano Coletta decade dalla carica, così come l’intero Consiglio Comunale.
Le reazioni
Il sindaco Damiano Coletta: Ho accolto la notizia della sentenza del Tar con estrema serenità e con la piena consapevolezza che tutto è stato fatto con la massima trasparenza. Sono pronto ad affrontare qualsiasi tipo di difficoltà per il bene di Latina e della nostra comunità e, dopo le valutazioni del caso, prenderemo la decisione che riteniamo più giusta. Che si tratti di un ulteriore ricorso o di un altro tipo di decisione che possa portarci nuovamente al voto, sono convinto che supereremo insieme anche questa prova. Decideremo in tempi brevi, ci sono tante cose da fare per il futuro della nostra città e le faremo insieme.
Il consigliere regionale del Pd Enrico Forte: La sentenza del Tar che stabilisce di rivotare in 22 sezioni per le elezioni comunali di Latina merita di sicuro un approfondimento. Solidarietà ai consiglieri, a sindaco e giunta per questa vicenda di fronte alla quale la città deve rimanere ferma e unita: non meritiamo un commissariamento e occorre una amministrazione salda per affrontare le sfide che ci aspettano.
Il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini: La decisione del TAR che dispone di ripetere le operazioni di voto in 22 sezioni è un’ottima notizia perché sancisce la decadenza del sindaco Coletta e della sua disastrosa “maggioranza di programma” che tanti danni stava facendo alla città. Giustizia è stata fatta: il TAR ha certificato che ci sono state delle scorrettezze durante lo spoglio del primo turno di voto. Secondo la sentenza ciò è avvenuto in una sezione su cinque. Le elezioni sono un’opportunità e Fratelli d’Italia si farà trovare pronta, le condizioni per vincere ci sono tutte, noi siamo già in campo pronti per dare a Latina la svolta che merita dopo sei anni terribili di amministrazione Coletta.
Quanto avvenuto nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2021 deve essere approfondito per accertare le responsabilità di chi ha voluto condizionare il voto. Presenterò nei prossimi giorni un’interrogazione urgente al ministro Lamorgese. Su questa vicenda va fatta assoluta chiarezza, per rispetto dei cittadini di Latina che si sono visti scippare il diritto democratico del voto.
L’europarlamentare pontino di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini: Confermati i nostri dubbi sulle gravi irregolarità accadute al momento dello spoglio che, per pochissimi voti, non ha consentito a Vincenzo Zaccheo di essere eletto al primo turno, nonostante la sua vittoria fosse addirittura già stata annunciata in Rai. Sarà interessante oltre che necessario capire se le irregolarità registrate siano state dolose o colpose. Resta il fatto che, come da procedure e attribuzioni, la regolarità delle operazioni elettorali è responsabilità innanzitutto dell’amministrazione comunale in carica. Auguro alla città di Latina di poter rimuovere attraverso regolari elezioni quanto acclarato dal Tar e che la democrazia possa liberamente esprimersi quando si tornerà al voto.