Si è conclusa la 26esima edizione della “Settimana del Teatro Amatoriale” che si è svolta nel borgo di Maranola, nei pressi del sagrato della chiesa dell’Annunziata. Una edizione che – seppur seguitissima come sempre – è stata alquanto tormentata dall’incubo del contagio Covid, in modo particolare di alcune compagnie che hanno dovuto dare forfait.
Si sono esibite La bottega dei Rebardò di Enzo Ardone da Roma che ha messo in scena una commedia “Sugo Finto” di Gianni Clementi di altissimo livello; La compagnia I Sognattori di Latina con la commedia “Aspettando l’amico del cuore”, scritta e diretta da Gianni Ivine; La compagnia 30Allora da Caserta con un’altra pièce teatrale di Gianni Clementi “Donnacce”, con la regia e l’interpretazione straordinaria di Vincenzo Russo; la Compagnia Esperienze Teatro di Latina con una rivisitazione dell’opera di Eduardo De Filippo a 120 anni dalla nascita “Magica…mente Eduardo”, con alcuni atti unici e video sulla immensa attività di Eduardo, una colonna della cultura teatrale del novecento.
L’Associazione culturale IL Setaccio, che ha organizzato la rassegna, a sua volta ha messo in scena uno spettacolo di scenette paesane, esilaranti fra i rapporti dei diversi borghi formiani, il tutto impreziosita dalla musica popolare della Scuola degli Organetti di Ambrogio Sparagna, diretti dal giovane talentuoso Gabriele D’Amico.
Le due serate che sono saltate sono state opportunamente programmate in periferia portando la commedia “Antonio Sicurezza, il pittore Maranolese”, scritta e diretta da Antonio Forte, per il 3 agosto a Trivio (Piazza Sant’Andrea) e per il 26 agosto a Penitro (Piazza Chiesa del Buon Pastore).
La manifestazione è stata sostenuta con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Formia con in testa il Sindaco Gianluca Taddeo che ha presenziato le varie serate, riconoscendo attestati alle compagnie che si sono esibite.