Il 12 luglio i militari del Nucleo Investigativo (NIPAF) unitamente ai militari del gruppo Carabinieri Forestali di Latina, procedevano a dare esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del tribunale di Cassino dottor Massimo Lo Mastro su richiesta del sostituto procuratore Dottor Alfredo Mattei della procura della Repubblica di Cassino, relativo ad un immobile prefabbricato (modulo abitativo) delle dimensioni di mq 9.00 x mq 3.00 avente altezza di mq 3.00 circa, per una superficie complessiva di mq 81.00, installato su una proprietà privata antistante la spiaggia denominata Cala del Porto o del Francese sull’isola di Palmarola, quest’ultima ricadente nel comune di Ponza.
La misura preventiva veniva disposta in quanto venivano rilevate anomalie sulla SCIA presentata dal proprietario, incentrata sulla ricostruzione o sostituzione di un presunto manufatto preesistente, non aderente alla realtà, come accertato dall’attività di indagine posta in essere dai militari operanti.
Le risultanze investigative portavano all’iscrizione sul registro degli indagati del proprietario del terreno su cui è stato installato il manufatto in questione e del tecnico professionista che ha asservato la SCIA sopra indicata per le ipotesi di reato di abuso edilizio e violazione paesaggistica. L’attività portata a termine è stata resa possibile grazie al supporto logistico della motovedetta CC 816 dell’unità Navale carabinieri di Formia ed alla collaborazione della stazione carabinieri di Ponza.