I carabinieri del reparto Biodiversità di Fogliano hanno organizzato nella giornata di sabato 6 agosto – a partire dalle 10.30 presso il Borgo di Villa Fogliano, all’interno del Parco Nazionale del Circeo – una nuova giornata di educazione ambientale dedicata alle attività del C.R.A.S.E., con in programma la liberazione di alcuni esemplari di avifauna riabilitati.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di proteggere la fauna selvatica, in particolare quella protetta. Si tratta infatti di specie che richiedono cure ed assistenza particolari, in quanto le loro caratteristiche morfologiche e comportamentali fanno si che risulti particolarmente delicata tanto la fase di cura quanto quella di riabilitazione.
Molto spesso, tali esemplari, che vengono consegnati al personale del CRASE del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano, sia da privati cittadini che da Enti ed associazioni, presentano ferite conseguenti ad urti contro fili della corrente, autovetture e soprattutto da armi da fuoco. A questo si aggiunge la difficoltà di recuperare completamente animali che avendo una struttura ossea particolare e delicata spesso non sono più in grado di riprendere perfettamente il controllo del volo. Dobbiamo considerare infatti che molti di questi compiono voli di migrazione di migliaia di km., o sono dei predatori super specializzati, che a seguito di una frattura sono destinati a morte sicura. Altre volte si tratta di giovani o nidiacei ancora in fase di svezzamento. Il recupero di tali esemplari riveste particolare importanza ai fini della tutela della biodiversità, in quanto spesso si tratta di specie protette, in grave diminuzione o a rischio di estinzione.
Nel corso della mattinata, il personale del Centro illustrerà le attività dei Carabinieri Forestali all’interno del Parco Nazionale del Circeo e in particolare del Reparto Biodiversità di Fogliano, sottolineando l’importanza del Centro di recupero, l’unico presente nella provincie di Latina e Frosinone (con il Centro del Parco Riviera di Ulisse), nonchè della salvaguardia delle fauna selvatica autoctona (nell’anno 2019 ha ospitato oltre 800 esemplari).
Le manifestazioni precedenti hanno riscosso notevole successo con la partecipazione di numerose persone, ed in particolare dei bambini che sono stati coinvolti dal personale del Centro per le varie fasi operative.
Nella giornata di sabato verranno liberati: un falco pellegrino e un falco pecchiaiolo, 5 esemplari di gheppio, e sei di civetta, 1 poiana e un assiolo, altri due esemplari di gufo comune, un allocco, merli, tortore, due ricci e 4 tartarughe terrestri.